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IPERNOVA
ELISA ABELA
14 FEBBRAIO - O8 MARZO 2O19
Giovedì 14 Febbraio 2019 ore 19, INTERZONE GALLERIA presenta la mostra IPERNOVA dell’artista Elisa Abela.
«L’ipernova è una stella di straordinaria grandezza che, dopo aver espulso nella sua esplosione materiali ricchi di ferro, può arrivare a collassare dentro il vortice di un buco nero creato dalla sua stessa potentissima energia. Guardare i lavori della prolifica produzione di Elisa Abela significa calarsi in un simile vortice, un universo fatto di immagini e ossessioni, disfunzioni del linguaggio, paradossi di carta assemblata, cartoline per ignoti, libri rimaneggiati, istantanee di memorie mai vissute.» (Lara Limongelli)
La mostra IPERNOVA, curata da Lara Limongelli, intende presentare le ultime produzioni di Elisa Abela, artista e musicista multiforme. [Caterina Devi, l’Eremita, LaBruta, Torturette].
A quattro anni di distanza dalla sua ultima personale a Roma (2015 presso la Galleria Bruno Lisi), Elisa Abela approda con la mostra IPERNOVA alla galleria INTERZONE, indubbiamente dopo un lungo periodo di elaborazione, crisi e riflessione: espone la trasformazione avvenuta nei lavori dell’Abela, da vorticoso universo caratterizzato da assemblaggi e rimaneggiamenti di libri e fotoromanzi, gioco ossessivo tra le ambiguità del visivo e della comunicazione, a immagini più grandi e spiazzanti, che stagliano il suo acuto sarcasmo iconografico in una dimensione più isolata, più critica e intensa rispetto al passato.
Cinque opere descrivono questo cambiamento su un diverso formato, mentre un angolo è dedicato ai suoi “reperti da cameretta”, una piccola panoramica di lavori più datati, suoni, passatempi visivi che ricompongono il suo spazio privato, il suo laboratorio di immagini su carta.
L’energia fortissima dell’artista esplode esibendo le sue molteplici identità, scomposte e ricomposte nuovamente in quest’ultima sintesi, volti misteriosi nascosti tra le stelle, tutto un universo di sconosciute presenze che – come prima della luna - animano l’oscurità del suo cielo.
In occasione della mostra, il giorno 24 febbraio, apertura domenicale speciale di INTERZONE in concomitanza con evento “Elisa Abela Antologia: libri usati 2008-2018” organizzato e curato da Matteo Di Castro presso s.t. foto libreria galleria (s.t. foto libreria galleria, via Bartolomeo d'Alviano 2/A - info@stsenzatitolo.it - www.stsenzatitolo.it – ore evento 10:30 - 18:30).
L’8 marzo ci sarà la proiezione del mediometraggio "Oggi Sono Passato e Tu Non C'Eri" di canecapovolto/Elisa Abela (30 min., 2018).
A seguire il concerto di musica elettronica (esperimenti su nastri magnetici e synth analogici) di Torturette (Elisa Abela) e Antonia Gozzi.
L’artista Elisa Abela sarà presente al vernissage della mostra il 14 Febbraio 2019 alle ore 19.
Elisa Abela, nata nel 1980 a Catania, vive e lavora a Roma, dove combina la sua ricerca visiva con l’attività musicale. Ha collaborato a diversi progetti espositivi firmati dal collettivo Canecapovolto, fra cui Presente Continuo (2008, Francesco Pantaleone arte contemporanea, Palermo; Galleria gianlucacollica, Catania), Diwan (2010, Galleria gianlucacollica, Catania), Hologram (2011, Riso, Museo d’arte contemporanea della Sicilia, Palermo). Nel 2010 presenta la sua prima personale da s.t. foto libreria galleria, Roma: Il fotografo tremolante, Rurù in castigo e altre opere su carta, a cura di Matteo Di Castro, con un testo di Emanuele Trevi e un video-ritratto di Canecapovolto, che ha curato poi anche la mostra Smitty il gatto e altre storie (2010 – Bocs, Catania). Nel 2011 ha esposto alla Galleria Nopx di Torino, in occasione del concorso internazionale sul libro di artista Nopx|artbook. Nel 2012 tiene presso s.t. foto libreria galleria di Roma una mostra personale dal titolo Un grosso affare. Fotoromanzi usati, a cura di Paola Paleari, con un testo di Silvana Turzio; partecipa al progetto collettivo itinerante Quadratonomade (Palazzo delle Esposizioni, Roma) e prende parte alla I edizione di IFbook Independent Free book- forum e fiera del libro d’artista e indipendente, a Foligno. Nel 2013 viene invitata al Transeuropa Festival come rappresentante italiana per la realizzazione della performance di apertura ʻʼAIR TIMEʼʼ, che coinvolge la partecipazione di dodici artisti provenienti da tutta lʼEuropa. Nel 2015 tiene la mostra personale presso AOC F58 – Galleria Bruno Lisi, Roma: Bettina la Rivale – percorso per amatori evoluti – a cura di Francesca Orsi. A ottobre 2017 una delle sue opere viene acquisita nella collezione di Donata Pizzi e, successivamente, nel 2018, esposta nell’importante esposizione incentrata sulla medesima collezione: L'ALTRO SGUARDO. Fotografe italiane 1965-2018, a cura di Raffaella Perna presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma. A giugno 2018 partecipa all’VIII edizione del Sicilia Queer Film Fest con un’anteprima del progetto video Oggi sono passato [ e tu non c’eri ] realizzato insieme al collettivo Canecapovolto.
Antonia Gozzi, musicista, compositrice, pianista, performer. Studia pianoforte al Conservatorio di Bologna sotto la guida del pianista, compositore e artista visivo Daniele Lombardi. Si forma attraverso esperienze musicali eterogenee: dalla classica alla contemporanea dall’elettronica, all’improvvisazione, alla musica di scena. Attiva soprattutto come compositrice, l’indagine sulla ricerca sonora l’ha portata verso esperienze artistiche interdisciplinari per entrare in dialogo con le strutture proprie di altri linguaggi (parola, immagine, corpo, scena). Ha composto ed eseguito musiche per il teatro approfondendo il rapporto parola suono (D.Dimitriadis, L.Gozzi, O.Py, J.Pommerat, A.Demattè, ecc.), lavorando con compagnie teatrali e produzioni in Italia e sopratutto in Francia (T.N.E., Arena del Sole, Théâtre de l’Odéon, Scène National D’Orleans, Compagnie des Orties, ecc). Ha composto musiche per la danza (Cie Twain, Alessandra Cristiani, Davide Sportelli, Giacomo Calabrese, ecc.), per documentari, video-arte e istallazioni di artisti visivi (Laura Liverani, Matthias Biberon, ecc). Suona nella Iato Orchestra di Roma.
canecapovolto, il gruppo canecapovolto è stato fondato a Catania nel 1992 sul modello della confraternita filosofica. Attraverso varie esperienze che privilegiano la matrice della comunicazione e la sua risposta nello spettatore, le tematiche affrontate da canecapovolto fanno costante riferimento all'universo sociale, con una considerazione particolare per la società dello spettacolo e l'Uomo-Massa, che rinsalda un legame con alcune pratiche di matrice situazionista. Il cinema in super-8, i video che sperimentano la "dissonanza cognitiva", un'interpretazione cinematografica del Radiodramma, collage su carta, i principi dell'omeopatia applicata ad opere video contro la guerra, happening ed installazioni sul piano esperienziale da parte degli spettatori: è tra le zone d'ombra tra ascolto e visione che canecapovolto ha capito la sua identità ed il suo messaggio. Nel 2015 canecapovolto fonda la Scuola FuoriNorma, il progetto è una nuova idea di didattica rivolta a un video, audio, arte contemporanea e microeditoria. (https://www.scuolafuorinorma.it/)
https://elisaabela.wordpress.com/torturette/
https://www.stsenzatitolo.com/st/artist/elisa-abela/
ELISA ABELA | IPERNOVA
a cura di Lara Limongelli
in mostra 14.02.2019 | 08.03.2019
martedì - venerdì, ore 15 – 20
sabato 11 – 13 / 15 – 20